Nell’articolo precedente ti ho spiegato come definire i tuoi obiettivi linguistici e come saper distinguere questi ultimi dalla motivazione.
Oggi parliamo di come mantenere la nostra motivazione durante l’apprendimento, ma i suggerimenti sono assolutamente utilizzabili in qualsiasi ambito della vita.
Devo anche confessarti una cosa: anche l’insegnante perde motivazione. Quando dico “insegnante”, non mi riferisco solo a me o a una figura professionale, ma anche a tua moglie/compagna, tuo marito/compagno o a qualsiasi altra persona che ti aiuta a imparare il serbo o che rappresenta il motivo principale del tuo percorso. Quando dici: “Alla fine parliamo sempre in italiano”, vuol dire che nessuno di voi due è molto motivato. Tuttavia, c’è una buona notizia: la motivazione è come un circolo vizioso e più la si alimenta, meglio si mantiene e cresce. Quindi, se tu ti demotivi e non ti mostri davvero interessato, si demotiverà anche il tuo “insegnante”. Ecco perché il primo consiglio è quello di vivere la lingua, soprattutto se hai il grande privilegio di poter dialogare quotidianamente con un locutore madrelingua. Iniziate subito e non scoriaggatevi.
Quando noti che la motivazione comincia a diminuire, ricordati del tuo perché – non degli obiettivi ma dei motivi che ti hanno spinto a intraprendere il percorso. Puoi anche scriverli sui post-it e attaccarli al tuo frigo oppure vicino al PC o vicino al letto per guardarli ogni volta che hai bisogno di motivazione. Se ti piacciono le frasi motivazionali, puoi aggiungere anche quelle.
Una nuova lingua è un nuovo mondo, perciò, non limitarti soltanto al tempo di studio. Fai entrare questa meraviglia nella tua vita in modo tale che tu possa imparare anche durante le tue routine o attività quotidiane (lista spesa, Netflix, il telefono e i social in lingua straniera…). Puoi anche cambiare scenario e studiare mentre prendi il caffè. Invece, se di solito studi la mattina, prova a ripassare il vocabolario o a leggere un testo prima di dormire.
Studiare troppo ed essere perfezionisti non serve. Anzi, ti porteranno a odiare la lingua straniera perché la motivazione non deve sostituirsi completamente alla forza di volontà. La forza di volntà è come un serbatoio, quindi non è infinita.
Sii curioso e cerca di imparare sempre qualcosa di nuovo, attinente alla tua personalità e ai tuoi interessi. Se studi da solo, anche 20-30 minuti (nulla rispetto al tempo che passiamo sui social) al giorno possono bastare. Tuttavia, non dovresti vedere questa mezz’oretta come un dovere noioso e faticoso, ma come un gioco. Puoi porti delle mini-sfide (10 frasi tradotte, una canzone imparata, il cirillico in 7 giorni, parlare in serbo con il mio compagno durante la cena…) per rendere il processo più divertente. E non dimenticare di festeggiare il tuo piccolo traguardo dopo ogni sfida completata! 😊
Spero di averti aiutato con questa mail. Come sempre, sarò curiosa e felicissima di leggere la tua risposta. Inoltre, ti sarò molto grata se volessi aggiungere un tuo consiglio magico su come tirarci su perché tutti abbiamo bisogno di essere più motivati.
Mnogo pozdrava od mene i čitamo se uskoro,
Milica